Irritabilità

L'irritabilità è un disagio sociale capace di abbassare drasticamente la qualità della vita di una persona, può avere diverse cause: sia fisiche, sia psicologiche. Sappiamo bene che non tutti hanno le stesse reazioni agli eventi, tuttavia quando queste sono eccessive diventa un problema.

Probabilmente dietro queste problematiche ci sono anche dei danni psicologici e altri problemi intrinsechi che è bene affrontare subito.

Vediamo insieme quali sono le caratteristiche dell'irritabilità e come si può combattere questo disturbo.

  1. Cause
  2. Sintomi
  3. Rimedi

Cause

L'irritabilità è un problema che colpisce un po' tutti, almeno in alcuni periodi dell'anno, quando si è più nervosi, sotto ansia e stress. Questo disturbo tende a peggiorare con il tempo perciò è fondamentale trovare subito un rimedio, per non finire in un tunnel senza ritorno.

Vediamo quali sono le cause più frequenti dell'irritabilità:

  • Problemi famigliari: ovvero una serie di episodi, conflitti e incomprensioni che portano le persone ad essere più reattive, stressate e nervose.
  • Problemi di denaro: la mancanza di lavoro, una scommessa persa, la perdita di liquidità. Queste situazioni non si affrontano facilmente e spesso degenerano coinvolgendo anche lo stato d'animo.
  • Burning e problemi sul lavoro: molte persone passano la maggior parte della loro giornata a contatto con titolari e colleghi, quando l'ambiente lavorativo non è sereno e produttivo si possono creare situazioni di stress e nervoso.
  • Reprimere le emozioni: molte persone tendono a tenere per se i propri disagi per poi sfogarli tutti insieme ed in modo molto intenso.
  • Diete ferree e appena iniziate: mangiare poco può avere brutte ripercussioni non solo sull'organismo, che si sente più debole e stanco, ma anche sulla mente. Per questo motivo è sconsigliato condurre diete fai da te ma affidarsi sempre ad un nutrizionista.
  • Stress: periodi di intensa attività fisica e mentale, per esempio l'arrivo di un esame universitario, di un colloquio o di un altra prova possono provocare irritabilità.
  • Salario insoddisfacente: lavorare molto per guadagnare poco non piace a nessuno e a lungo andare queste situazioni possono rovinare la serenità di una persona;
  • Insonnia: avere un sonno tormentato, non riuscire a dormire o farlo per un numero limitato di ore può provocare stanchezza e irritabilità durante la giornata.

Scopri l'approfondimento sul nostro blog: Stress da lavoro: quali sono i sintomi e a chi rivolgersi?

Problemi di irritabilità

Sintomi

L'irritabilità è un disturbo che generalmente viene associato a stati d'animo negativi, patologie o anche caratteristiche dell'ambiente esterno. I sintomi sono più diffusi tra le donne, ma coinvolgono anche gli uomini. Per esempio, possono emergere durante sbalzi ormonali: in adolescenza, prima del ciclo mestruale o in menopausa e andropausa.

In questi casi l'irritabilità è associata ai seguenti sintomi:

  • Tachicardia
  • Sudorazione
  • Ansia
  • Tremori
  • Nausea

Questo disturbo è associato anche ad un'alimentazione scorretta e povera di sostanze nutritive, infatti noi consigliamo di integrare nella propria dieta un alto apporto di vitamine e minerali, che possano sostenere l'organismo.

Rimedi

L'irritabilità è un sintomo comune ma fortunatamente esistono tanti rimedi per debellare questi problemi. Sicuramente la natura ci viene in aiuto con tante erbe e radici officinali: melissa, valeriana, lavanda, camomilla, passiflora e biancospino possono avere un effetto calmante.

Queste erbe si possono usare come veri e propri calmanti sotto forma di tisane, infusi e decotti. Per scegliere quello più adatto alle proprie necessità è fondamentale consultare un farmacista o un erborista, che saprà consigliare i migliori rimedi di fitoterapia.

Noi vogliamo offrirti i nostri consigli, elencandoti le proprietà di questi prodotti naturali:

  • Melissa: è un calmante naturale e aiuta ad addormentarsi e trascorrere la notte serenamente;
  • Valeriana: è una pianta conosciuta per le sue proprietà rilassanti, capaci di distendere l'organismo e favorire il relax. Inoltre, si tratta di un sonnifero naturale.
  • Passiflora: anche questa può essere usata come un sonnifero e riesce a stabilire l'equilibrio delle emozioni, aiutando ad affrontare nel modo migliore conflitti e altri episodi negativi.
  • Biancospino: anche in questo caso la tisana ha un effetto sedativo, aiuta a dormire e calmarsi.
  • Lavanda: il suo profumo ha un potere incredibile contro il nervosismo. Per sentirne subito i benefici si può realizzare un sacchetto di lavanda essiccata da poggiare accanto al cuscino.

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