Pallore

Il pallore della pelle è un sintomo spesso sottovalutato: avviene quando la pelle appare molto più chiara rispetto alla normalità. Questa colorazione è dovuta ad un flusso sanguigno debole oppure ad un numero ridotto di globuli rossi.

Può essere un problema localizzato in una zona del corpo, come il viso oppure interessare in modo generale tutto il fisico.

Se il disturbo diventa cronico ed è accompagnato da stanchezza è fondamentale rivolgersi al proprio medico.

1. Cause
2. Sintomatologia
3. Diagnosi
4. Rimedi

Cause

Nella maggior parte dei casi il pallore è dovuto ad una malattia sanguigna chiamata anemia, caratterizzata da un numero insufficiente di globuli rossi. L'anemia produce pallore, pressione bassa e astenia. I sintomi possono comparire all'improvviso oppure essere cronici. L'anemia acuta può anche essere dovuta ad una emorragia improvvisa e intensa, causata da trauma o intervento chirurgico.

L'anemia cronica è provocata da una carenza di vitamine e sali minerali, in particolare Ferro, Vitamina B12 e B9. Inoltre, può essere causata da patologie di vario tipo come la talassemia, anemia falciforme, una malattia che causa la distruzione massiccia dei globuli rossi.

In presenza della patologia anemica sono gli occhi i maggiori indicatori: se la palpebra e il contorno occhi è particolarmente pallido e vi sono le occhiaie, siamo in presenza di anemia. Tra le altre patologie che causano pallore ricordiamo: tumori, insufficienza renale, ipotiriodismo, malattie del midollo osseo.

Le altre cause sono:

• non esposizione al sole;
• colorito naturale;
• congelamento;
• ipoglicemia;
• occlusione di un arteria.

La colorazione della cute come abbiamo visto può essere determinata da tanti fattori: come l'irrorazione del sangue, lo spessore e la quantità di melanina.

Sintomatologia

Spesso il pallore si manifesta insieme ad altri segnali, che possono essere associati ad un minore apporto di globuli rossi o ridotto afflusso di sangue ai tessuti. Vediamo le patologie e i loro sintomi, che coinvolgono anche il pallore. I sintomi dell'astenia acuta oltre al pallore sono:

• Tachicardia;
• Pressione arteriosa scombinata, molto bassa o alta;
• Svenimenti;
• Mestruazioni irregolari e particolarmente dolore e stancanti;
• Assenza delle mestruazioni.

I sintomi dell'astenia cronica sono:

• Mestruazioni abbondanti e perdite di sangue sporadiche;
• Pallore;
• Affaticamento;
• Ipersensibilità al freddo;
• Perdite di sangue dopo la defecazione;
• Riduzione della massa muscolare;
• Perdita di peso;

Quando siamo in presenza di un'arteria ostruita il pallore è localizzato, in questo caso può succedere che un arto diventi anche bianco, freddo e possa andare incontro ad una pericolosa necrosi dei tessuti, dovuta alla mancanza di ossigeno.

Quando si verifica un episodio di questo tipo bisogna chiamare tempestivamente il medico.

Diagnosi

La diagnosi si effettua con un esame obiettivo volto al controllo dei segni vitali, come la misurazione della pressione e della frequenza cardiaca. Se il pallore è accentuato e appare piuttosto grave il medico sottopone il paziente ai seguenti esami:

• Emocromo, serve per individuare una eventuale anemia. Grazie a queste analisi del sangue si possono verificare il numero di globuli rossi e la potenza del flusso sanguigno.
• Conta dei reticolociti: serve per valutare l'attività del midollo osseo;
• Sangue occulto nelle feci;
• Nelle donne si consiglia di eseguire un test di gravidanza;
• Test della funzionalità della tiroide: l'ormone tiroideo che lavora male provoca anemia;
• Test della funzionalità renale: volto all'individuazione di azotemia e creatininemia;
• Test per la valutazione di sostanze nutritive: livelli di Vitamina B12 o folato.
• Ecografia e radiografia dell'addome: per verificare eventuale lesione degli organi interni.
• Arteriografia: tramite l'iniezione di un liquido di contrasto nell'arteria si verifica l'eventuale ostruzione.

Una cosa è certa: il pallore è un sintomi che salta subito all'occhio del medico, tuttavia quando non è accompagnato da altri sintomi si tende a sottovalutarlo: questo è sbagliato perché questo dovrebbe essere considerato un segnale a cui porre rimedio subito.

Vediamo quindi quali sono i rimedi più efficaci contro questo disturbo.

Rimedi

La prima mossa da fare per ritrovare un colorito naturale e splendente è la cura dell'alimentazione: probabilmente dietro l'anemia e il viso pallido c'è una carenza di Ferro, Magnesio, Vitamine e minerali. Consigliamo di fare una dieta ricca di carni rosse, frutta e verdura.

Nel nostro blog trovi un approfondimento: scopri quali sono gli alimenti ricchi di Ferro e di Potassio!

Nel nostro e-commerce trovi tanti integratori alimentari che possono aiutarti ad apportare la giusta quantità di sali e vitamine nella tua dieta. In secondo luogo è fondamentale riposare adeguatamente, facendo almeno otto ore di sonno al giorno in modo da rigenerare tutto l'organismo. Infine, consigliamo l'uso di impacchi e scrub rigeneranti: che possano migliorare anche il colorito della pelle, dando nuova luminosità.

Gli scrub aiutano ad eliminare cellule morte e altre scorie dalla pelle: se vuoi farne uno in casa puoi usare miele e zucchero. Mentre gli impacchi aiutano la pelle ad assorbire sostanze nutrienti che possono riportare il benessere e il colorito. Per fare il tuo impacco usa yogurt e avocado a fette. Posiziona le fette di avocado imbevute di yogurt sulla pelle e lascia in posa per circa 15 minuti. Poi elimina con un risciacquo con acqua tiepida.

Questi metodi casalinghi possono riportare colorito alla pelle.

Se invece cerchi delle creme per il tuo benessere, su Clicfarma trovi una sezione dedicata alla cosmetica per il viso, con tanti prodotti di make up per colorare la tua pelle!